Esattamente cento anni fa mio nonno stava combattendo al Passo Buole. Fu un episodio cruciale per le sorti dell'intero conflitto. Vi propongo uno stralcio dal mio libro. La foto invece l'ho scattata nel 2010, durante il viaggio che ho fatto sulle orme di mio nonno; è il sentiero che da Coni Zugna, campo base nei pressi del Passo Buole, conduce in pochi minuti di cammino propro al passo.
Il Passo Buole è passato alla storia col nome di “Termopili d’Italia” per la terribile battaglia che vi si svolse ed alla quale mio nonno Leonardo partecipò. La resistenza italiana in quella stretta gola impedì che l’offensiva lanciata dagli austriaci e nota come Strafexpedition riuscisse a sfondare ed irrompere nelle valli venete.
In una lettera del 1917 mio nonno ricorda:
“ ... io mi trovavo in Vallagarina e propriamente a Coni Zugna, posizione che il Maggio 1916 non volemmo abbandonare a costo di tanti sacrifici, ed a noi artiglieri dopo aver perduto i cannoni a Rovereto ritirammo sullo Zugna a Passo Buole, ove passammo in trincea, di che ne tengo una medaglia commemorativa“.