Sbaglia chi cede alla tentazione di affidarsi acriticamente all’intelligenza artificiale generativa, ignorando due regole fondamentali: un prompt (richiesta) molto dettagliato e una verifica attenta dei risultati. Ieri ho simulato la richiesta di un operatore di un hotel di Avellino che deve preparare un programma per un’escursione di due clienti alloggiati che vogliono trascorrere una giornata a Paestum.
Un mio articolo pubblicato da 'Nuovo Meridionalismo' sul numero di giugno-agosto 2024
Anche se non sai programmare, in questi tre video ti mostro come, grazie alla IA, potresti essere in grado di:
🔵1📂 creare automaticamente la struttura di un repository scolastico 👉🔗🎥https://youtu.be/oj6EFaGrDqU 🔗📰leggi
🔴2🌐 pubblicare una web app che supporti questa struttura 👉🔗🎥https://youtu.be/wpvolSOB8yY 🔗📰leggi
🟣3📝 produrre un modulo Google per una verifica in un lampo 👉🔗🎥https://youtu.be/NzLhRRBLjCI 🔗📰leggi
- per tutti gli altri video e per iscriverti al canale YouTube 👉 https://www.youtube.com/@LeonardoDiFilippo
Dopo aver scoperto (in questo precedente video) come creare automaticamente la struttura di un repository scolastico anche senza saper programmare, facciamo un passo avanti: realizziamo una webapp che supporti questa struttura, eliminando la necessità di cercare manualmente le cartelle su Google Drive.
Dai due corsi che ho tenuto di recente ho tratto un’indicazione interessante riguardo alle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel lavoro dei docenti. Durante il corso intitolato “Intelligenza Artificiale e didattica: un corso introduttivo per insegnanti”, un argomento che ha suscitato un enorme interesse è stato l'uso dell'IA generativa per la creazione di script software, al fine di consentire agli insegnanti privi di competenze di programmazione, ma comunque a loro agio con la tecnologia, di svolgere compiti specifici in modo più efficiente.
Non credo che l'intelligenza artificiale generativa sostituirà lo sviluppatore umano nella realizzazione di un vero progetto software. Può sostituirlo egregiamente invece nella realizzazione di piccoli task, quelli per i quali, in assenza di competenze specifiche, nelle scuole ad esempio, si opta per la gestione manuale.
Sul mio canale YouTube ho inaugurato una playlist esclusivamente dedicata all'intelligenza artificiale e alle sue applicazioni nel settore educativo. Questa nuova serie di video mira a esplorare come l'IA possa trasformare l'insegnamento e l'apprendimento, offrendo spunti e strumenti agli educatori. Potete trovare l'elenco completo e costantemente aggiornato dei video direttamente su questa pagina.
(Ovviamente) non sono mai stato vittima di phishing (altrimenti dovrei cambiare mestiere) però sta diventando sempre più sofisticato. Non conosco il giorno preciso, ma ricordo che il rinnovo annuale del mio dominio è in questo periodo. Mi arriva una email perfettamente formata come quella del mio gestore hosting, con i dati giusti, la scadenza in data odierna e con il pulsante rinnova. Tutto in perfetto italiano e ineccepibile nella grafica.
Il 1 Gennaio scorso ci ha lasciati un pioniere dell’informatica, il cui lavoro ha avuto un impatto significativo per gli informatici della mia generazione, Niklaus Wirth.
Vincitore del Turing Award, tra i suoi contributi l’invenzione dell’elegante linguaggio Pascal, che abbiamo amato e che, insieme alle sue pubblicazioni, ha influenzato positivamente il modo in cui si apprende la programmazione. Conosciuto anche per la cosiddetta legge di Wirth «Software is getting slower more rapidly than hardware becomes faster» , contrapposta alla celebre legge di Moore.
IA, in Europa sembra che si parli solo di normare, limitarla, regolarla. In Italia manco questo, il principale problema del futuro, per la politica, pare sia la carne coltivata. Intanto, mentre si sprecano nelle scuole i soldi del PNRR per cose del tutto inutili, la realtà è in questi due grafici(fonte Corriere della Sera)
Sulla piattaforma #scuolafutura sono aperte le iscrizioni al mio corso on line sulla #cybersecurity, destinato agli insegnanti dell’intero territorio nazionale e strutturato in 25 ore totali, 15 delle quali come webinar interattivi.
Il corso avrà un taglio prevalentemente tecnico, ma non richiede particolari prerequisiti ed è indirizzato ai docenti di qualsiasi disciplina. Vi aspetto!
Ho fatto un restyling del mio sito.
Spero vi piaccia o almeno che sia migliore del precedente. In caso contrario, pazienza: non sono un grafico, ma mi diverto molto a farlo qualche volta 😀
Sicuramente c'è ancora qualcosa che non va, nel caso grazie per le segnalazioni.
Ho fatto un esperimento. Ho chiesto a chatGPT di leggere senza commentare alcuni miei scritti. Poi ho copia-incollato tre articoli realmente a caso dal mio blog (rotellina del mouse, click, copia senza guardare dove atterravo). Infine ho chiesto "come descriveresti il mio stile di scrittura?".
Anche al netto del fatto che è gentile by design , le sue osservazioni sono coerenti con quelli che quanto meno sono gli obiettivi che cerco di perseguire quando scrivo.
Un software per la struttura ricettiva, semplice da usare, agile, intuitivo. Progettato avendo in mente le attività didattiche di un istituto alberghiero. Disponibile nelle versioni in rete e desktop.
SchoolProg non è attualmente rilasciato come prodotto, ma disponibile come materiale didattico gratuito per i miei corsi di formazione.
Questo vecchio portatile era in garage tra le cose scampate alla natura rinnovatrice di mia moglie (lei getterebbe qualsiasi cosa che non utilizziamo più, io conserverei anche le cose irrimediabilmente rotte). È un vecchissimo celeron con 1 Gbyte di RAM e 80 Gbyte di hard disk, comprato credo nel 2007 o 2008 . L'ho potenziato recuperando da un altro PC guasto un banco di memoria da 2 Gbyte e un hard disk da 500 Gbyte.